An Italian version of this article is available at the bottom.
LONDON (Bywire News) - At 02:36:45 AM OSDEC on February 18, 2022, the first private transaction in the history of EOS took place using the ZEOS protocol. Conceived, designed and developed by the incredible Matthias Schönebeck, it demonstrated with a single test, that the implementation of the zk-SNARKS protocol on another blockchain is possible and functional and can obscure all transactions. It’s a major step forward for privacy on the EOS network.
What we’re talking about here is a solution that, through dedicated smart contracts, can implement the operation of the Zcash protocol (ZEC) and that of the Haven Protocol (XHV) and provides all the advantages and functionality of the same. In fact, there is an integrated burn system that starts out by reading and destroying the note in the transaction before the smart contract mints the tokens.
When we dig deeper to check all the connected transactions, we see that the operation works in the following way. First, there is a starting transaction in which an account creates a private note with X ZEOS, to be sent to a specific account. Next, that initial account sends it to another secret ZEOS account and then eventually destroys the relevant note to mint the ZEOS.
This project, born and developed on the EOS blockchain, opens the doors to a valuable sector: that of privacy. That’s something which very few blockchains can really boast. Indeed, most if not all blockchains dedicated to privacy, have only one level of private transactions, namely that which exists between accounts. This can be very limiting in building on other models and other applications.
ZEOS and DeFiAn
With ZEOS, anyone will be able to make anonymous transactions between one account and another faster and more simply compared to other blockchains. In addition, it will not have to use another blockchain with EOS serving as a basis. Rather than using other protocols here, everything can be done in the same blockchain and with the same wallet, as soon as the various libraries are integrated into the most famous wallets. Let's think of Anchor for example, where we could imagine a slider button that allows you to choose whether to use private transactions or not.
However, that’s not where it ends. The same smart contract also provides for a swap system, an anonymous decentralised exchange (DEX) that will allow the various protocols to implement it. This will therefore have decentralised finance but with anonymity (DeFiAn). This is not possible on any other blockchain. As such, this will enhance what is already an incredible set of innovations on the EOS blockchain such as an account system that is easy to remember, virtually zero transaction costs and a blockchain speed capable of processing transactions in numbers which others can only dream of.
Obviously, everything that has been achieved so far is just in the test phase. It is functioning but not without errors and bugs. Some problems have already emerged, such as the width of the string which is impressive and the VRAM on which it rests does not seem to recognise transactions. Already, though, the team are working with the team of LiquidApps and therefore of DAPP to solve the problem.
What this app does do is offer enormous potential and another point of differentiation for EOS over and above other blockchains. The project has already had a good response from the previous Pomelo session having raised more than $20,000, and with the team working to resolve bugs, we can be excited to see further developments in the near future.
All that remains now is to wait for the launch on the mainnet at which point we’ll be able to take advantage of this protocol on the EOS blockchain and run various tests, comparing it with other blockchains dedicated to privacy such as Monero, Zcash and Haven Protocol.
Italian translation below.
Il primo passo di ZEOS è un grande passo per la privacy su EOS
Alle ore 02:36:45 AM OSDEC del 18 febbraio 2022, è avvenuta la prima transazione privata della storia di EOS sfruttando il protocollo ZEOS ideato, progettato e sviluppato dall’incredibile Matthias Schönebeck, che ha così dimostrato, con un test, che l’implementazione del protocollo zk-SNARKS su un’altra blockchain è possibile e funzionale per oscurare tutte le transazioni.
Stiamo parlando di una soluzione che attraverso smart contract dedicati riescono ad implementare il funzionamento del protocollo Zcash (ZEC) e di quello di Haven Protocol (XHV), ottenendo i vantaggi ed il funzionamento degli stessi, infatti c’è un sistema di burn integrato che parte leggendo e distruggendo la nota nella transazione e poi lo smart contract crea i token.
Andando a controllare tutte le transazioni collegate, vediamo che il funzionamento funziona in questo modo, c’è una prima transazione di partenza dove un account crea una nota privata con X ZEOS, da inviare ad un account specifico, poi sempre quell’account iniziale invia la nota privatamente ad un altro account segreto ZEOS e poi eventualmente si distrugge la relativa nota per creare appunto gli ZEOS.
E con questo progetto, nato e sviluppato sulla blockchain di EOS, si aprono le porte di un settore, quella della privacy, che poche blockchain possono vantare, infatti la maggior parte se non tutte le blockchain dedite alla privacy hanno solo un livello 1 del tipo di transazioni private, ossia tra account, e questo le rende molto limitanti nel costruire sopra altri modelli ed altre applicazioni.
ZEOS e la DeFiAn
Con ZEOS chiunque potrà fare transazioni anonime tra un account e l’altro in maniera del tutto semplice e veloce se paragonate ad altre blockchain ed in più senza dover utilizzare un’altra blockchain in quanto un utente potrebbe usare come base EOS ma per avere quel tipo di privacy deve usare altri protocolli e quindi avere ed utilizzare più cose, ma qui può farlo tutto con la stessa blockchain e con lo stesso wallet non appena verranno integrate le varie librerie nei più famosi wallet, pensiamo ad Anchor ad esempio, dove immaginiamo un pulsante a slider dove si sceglie se utilizzare le transazioni private oppure no.
Ma non solo si può fare ciò ma lo stesso smart contract prevede anche un sistema di swap un exchange decentralizzato anonimo (DEX) che permetterà ai vari protocolli di implementarlo e quindi avere la finanza decentralizzata ma in maniera anonima (DeFiAn), cosa che su nessun’altra blockchain è possibile fare, andando a potenziare quelle che sono già le incredibili innovazioni della blockchain di EOS come ad esempio un sistema di account facili da ricordare, transazioni pressochè nulle, ed una velocità di blockchain e con un numero incredibile di transazioni processate.
Ovviamente quanto realizzato fino a questo momento sono dei test, funzionanti, ma non privi di errori e bug, in quanto già sono emersi alcuni problemi, come la larghezza della stringa che è imponente e la VRAM su cui si appoggia non sembra riconoscere, ma già si sta lavorando con il team di LiquidApps e quindi di DAPP per poter risolvere il problema e comunque nulla di irrisolvibile e che sicuramente sarà risolto nelle prossime settimane, anche perché questo progetto ha avuto un buon responso dalla precedente sessione di Pomelo, con oltre 20mila dollari.
Non resta adesso che attendere per il lancio in mainnet e sfruttare questo protocollo sulla blockchain di EOS e fare i vari test anche confrontandolo con altre blockchain dedite alla privacy come Monero, Zcash e Haven Protocol, e questo dimostra come sull’ecosistema EOS c’è molto di più di quello che traspare dal prezzo dell’asset che sembra proprio invitare tutti, con questo prezzo basso, ad essere preso.
(Writing by Alfredo de Candia and Tom Cropper, editing by Klaudia Fior)